Malattia parodontale

La malattia aprodontale è un'infezione batterica che colpisce il parodonto formato da gengive osso e diversi tessuti di sostegno dei denti.
La malattia aprodontale è un'infezione batterica che colpisce il parodonto formato da gengive osso e diversi tessuti di sostegno dei denti.
In molti casi non causa dolore , il rischio è quello di accorgersi della patologia solo quando gengive e tessuto sono seriamente pregiuducati tanto da provocare la perdita del dente
Per evitare di ritardare la diagnosi si consigliano visite periodiche e costanti dal medico dentista.

Cause
Le cause delle malattie parodontali sono :
1- placca : è la causa principale di malattia parodontale
2- Gravidanza : in quanto cambiamenti ormonali rendono più fragili le gengive di una donna
3- Fumo : altro fattore di rischio notevole
4- Farmaci : per esempio antidepressivi e contraccettivi influiscono in modo negativo
5- Stress : indebolisce le difese immunitarie
6- Diabete o altre patologie : facilitano l'insorgenza della malattia
7- Bruxismo : Digrignare i denti sopprattutto di notte può indurre l'indebolimento dei tessuti dei denti

Diagnosi
La parte superiore della gengiva abitualmente dista dal dente circa 3mm , in caso si manifersti la malattia questo spazio, solco gengivale , aumenta foggiando la " tasca parodontale " dove andranno a depositarsi la placca batterica
Per misurare la profondità della tasca parodontale viene inserita una sonda millimetrata
Nella diagnosi viene anche valutata la mobilità dei denti , la loro sensibilità e infine il gonfiore e l'eventuale sanguinamento delle gengive
In questo caso consultate il vostro dentista.
Il primo stadio della malattia è la gengivite : rossore, gonfiore e sanguimento delle gengive.
Se non curata adeguatamente può degenare ad una forma più seria di parodontite.
La parodontite è lo stadio più avanzato di malattia parodontale , comporta una importante perdita di tessuto di sostegno causando nei casi più gravi la perdita del dente.

Prevenzione e Trattamento
Prevenzione
Importante è lavare i denti alla fine di ogni pasto utilizzando un dentrificio a base di fluoro,
usare il filo interdentale e lo scovolino ogni giorno , mangiare in modo equlibrato, fumare il meno possibile e ripetere in modo costante le visite dal dentista
Importante è lavare i denti alla fine di ogni pasto utilizzando un dentrificio a base di fluoro,
usare il filo interdentale e lo scovolino ogni giorno , mangiare in modo equlibrato, fumare il meno possibile e ripetere in modo costante le visite dal dentista


Trattamento
Se la malattia è ai primi stadi si consiglia di effettuare rimozioni di placca , tartaro e tessuti infiammati attraverso trattamenti di pulizia sottogengivali rimuovendo la placca da attorno e al di sotto della linea gengivale e di levigatura radicolare pulendo e levigando cosi' le superfici della radice del dente
Questi trattamenti sono solitamente effettuati in anestesia locale.
In caso di non guarigione al termine di questi trattamenti può essere necessario intervenire chirurgicamente
E' assolutamente indispensabile prendersi cura di denti e gengive dopo il trattamento per ridurre al minimo il rischio di recidiva.
Se la malattia è ai primi stadi si consiglia di effettuare rimozioni di placca , tartaro e tessuti infiammati attraverso trattamenti di pulizia sottogengivali rimuovendo la placca da attorno e al di sotto della linea gengivale e di levigatura radicolare pulendo e levigando cosi' le superfici della radice del dente
Questi trattamenti sono solitamente effettuati in anestesia locale.
In caso di non guarigione al termine di questi trattamenti può essere necessario intervenire chirurgicamente
E' assolutamente indispensabile prendersi cura di denti e gengive dopo il trattamento per ridurre al minimo il rischio di recidiva.







Fonte: La redazione