Latte in polvere, Martini: per l'italia nessun rischio
In merito alle notizie diffuse da organi di informazione sulla contaminazione da melamina di latte in polvere prodotto in Cina che ha provocato la morte di due bambini, il sottosegretario al Welfare con delega alla Salute, Francesca Martini, sottolinea in una nota "che sulla base di quanto comunicato dal sistema rapido di allerta comunitario (Rasff) si esclude la possibilita' che tale latte possa essere stato commercializzato in Europa e quindi anche in Italia".
Martini precisa inoltre che "il latte in polvere prodotto in Cina, anche in base a normative comunitarie, non puo' essere importato in Europa e che si e' provveduto comunque ad allertare gli uffici periferici del ministero per rafforzare le misure di controllo all'importazione al fine di impedire tentativi di ingresso illegale di tali prodotti". (dal notiziario Dire Welfare di ieri)
Martini precisa inoltre che "il latte in polvere prodotto in Cina, anche in base a normative comunitarie, non puo' essere importato in Europa e che si e' provveduto comunque ad allertare gli uffici periferici del ministero per rafforzare le misure di controllo all'importazione al fine di impedire tentativi di ingresso illegale di tali prodotti". (dal notiziario Dire Welfare di ieri)
Fonte: Agenzia Dire