Oculistica: Cecità in aumento: 9 su 10 nel sud del mondo
Con l'alzarsi dell'eta' media, crescono le malattie visive nei paesi industrializzati e in quelli in via di sviluppo: l'80% dei non vedenti sono over 50, tre casi su quattro si possono prevenire o curare.
Sempre di piu', ma sempre piu' vecchi e con problemi alla vista. Questa la condizione dell'intera popolazione mondiale, la cui eta' media si alza non solo nei paesi industrializzati, ma anche in quelli in via di sviluppo. E con l'eta', aumentano anche le difficolta' della vista, messe in risalto dalla Giornata mondiale che si celebra ogni anno il secondo giovedi' del mese di ottobre: e se e' vero che i rischi di cataratta, glaucoma, distacco della retina e degenerazione maculare legata all'eta' sono in grande aumento e che l'80% delle persone non vedenti (45 milioni di persone) sono over 50, e' altrettanto vero che il 75% della cecita' nel mondo e' evitabile e che la maggior parte di queste malattie sono comunque curabili o almeno prevenibili.
Il 90% delle persone cieche vive nei paesi in via di sviluppo, dove i piu' vecchi, e specialmente le donne, devono affrontare molte barriere per ottenere le cure di cui necessitano: per di piu', in questi paesi, le persone anziane sono i membri piu' importanti della famiglia e della comunita' in cui vivono, e non vedere significa per loro non poter piu' essere il punto di riferimento su cui spesso conta l'intero villaggio o comunita'. Una perdita importante in contesti culturali cosi' profondamente diversi dal nostro.
Il problema delle malattie oculari che colpiscono in particolare la terza eta' e' naturalmente fortemente sentito anche nei paesi industrializzati che, come l'Italia, vivono un rapido invecchiamento demografico: secondo un rapporto recentemente pubblicato da Eurostat, oggi l'Italia ha l'eta' media piu' elevata tra i Paesi Ue (42 anni) ed e' addirittura il secondo al mondo per incidenza del numero di anziani dopo il Giappone. Tra circa mezzo secolo, una persona su tre avra' piu' di 65 anni.
Motivo in piu', durante la Giornata Mondiale del prossimo 9 ottobre, per sensibilizzare anche i cittadini italiani sulle modalita' migliori per prevenire eventuali malattie.
Il 9 ottobre prossimo la nona edizione della Giornata mondiale della vista: a Milano una serata di spettacolo e cabaret per la prevenzione e la cura delle malattie agli occhi.
Uno Zelig Show per "ridere per bene" e celebrare con una serata di spettacolo, musica e cabaret l'annuale Giornata mondiale della vista: appuntamento il 9 ottobre prossimo al Teatro Dal Verme di Milano per riflettere su prevenzione e cura dei problemi agli occhi in tutto il mondo e promuovere al contempo la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi tramite SMS a favore di un progetto di lotta alla cecita' infantile in Sud Sudan.realizzata da cbm Italia (la sezione nazionale dell"associazione di riferimento per la prevenzione di cecita' e patologie visive, riconosciuta dall'OMS come "Organizzazione professionale nella prevenzione della cecita'").
Con Emanuela Folliero e Leonardo Manera ci saranno alcuni dei migliori artisti di Zelig, e poi personaggi del mondo dello spettacolo, della tv, dello sport e della moda: hanno gia' dato conferma della loro presenza Diego Parassole, Teresa Mannino, Claudia Penoni, il Mago Forrest e la band musicale Gli Inadatti. Con loro, fra gli altri, anche il giornalista e scrittore Candido Cannavo', lo scultore non vedente Felice Tagliaferri, Gino e Michele, lo stilista Elio Fiorucci che ha realizzato per cbm Italia "Love is possible", una T-shirt Braille attraverso la quale sostiene un progetto in Myanmar. Il programma in Sud Sudan ha l'obiettivo di contribuire ad eliminare la cecita' evitabile entro il 2020 in tutto il Paese e di migliorare la qualita' del sistema sanitario e la sua fruizione da parte della popolazione.
Un centro oftalmico funziona gia' presso l'Ospedale di Juba mentre e' stato inoltre attivato il "Programma di chirurgia del Tracoma". Nel 2008, tra gli altri, ben 150.000 bambini sotto i cinque anni a rischio di cecita' causata dalla Avitaminosi, recupereranno la vista grazie alla somministrazione di Vitamina A.
Dal 6 al 26 ottobre inviando un sms al numero 48582 da qualsiasi operatore di telefonia mobile - Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia - sara' possibile donare 1 euro. Chiamando da rete fissa di Telecom Italia si donano invece 2 euro. Un euro e' il costo di una dose di Vitamina A: il 50% degli oltre 1,4 milioni di bambini ciechi nel mondo, ha perso la vista proprio per la carenza di vitamina A. Ogni anno ne diventano ciechi oltre 350.000. La Giornata Mondiale della Vista e' nata per celebrare il successo del programma "Vision 2020: The Right to Sight" - lanciato nel 1999 da cbm International e da altre ONG sotto l'egida dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' per eliminare la cecita' evitabile entro il 2020. La Giornata si celebra ogni anno il secondo giovedi' del mese di ottobre. L'edizione del 2008, che cade il 9 ottobre, focalizza la propria attenzione sulle patologie che colpiscono la terza eta'. Il suo slogan e' "Eyes on the future - Gli occhi nel futuro".
(www.redattoresociale.it)
Sempre di piu', ma sempre piu' vecchi e con problemi alla vista. Questa la condizione dell'intera popolazione mondiale, la cui eta' media si alza non solo nei paesi industrializzati, ma anche in quelli in via di sviluppo. E con l'eta', aumentano anche le difficolta' della vista, messe in risalto dalla Giornata mondiale che si celebra ogni anno il secondo giovedi' del mese di ottobre: e se e' vero che i rischi di cataratta, glaucoma, distacco della retina e degenerazione maculare legata all'eta' sono in grande aumento e che l'80% delle persone non vedenti (45 milioni di persone) sono over 50, e' altrettanto vero che il 75% della cecita' nel mondo e' evitabile e che la maggior parte di queste malattie sono comunque curabili o almeno prevenibili.
Il 90% delle persone cieche vive nei paesi in via di sviluppo, dove i piu' vecchi, e specialmente le donne, devono affrontare molte barriere per ottenere le cure di cui necessitano: per di piu', in questi paesi, le persone anziane sono i membri piu' importanti della famiglia e della comunita' in cui vivono, e non vedere significa per loro non poter piu' essere il punto di riferimento su cui spesso conta l'intero villaggio o comunita'. Una perdita importante in contesti culturali cosi' profondamente diversi dal nostro.
Il problema delle malattie oculari che colpiscono in particolare la terza eta' e' naturalmente fortemente sentito anche nei paesi industrializzati che, come l'Italia, vivono un rapido invecchiamento demografico: secondo un rapporto recentemente pubblicato da Eurostat, oggi l'Italia ha l'eta' media piu' elevata tra i Paesi Ue (42 anni) ed e' addirittura il secondo al mondo per incidenza del numero di anziani dopo il Giappone. Tra circa mezzo secolo, una persona su tre avra' piu' di 65 anni.
Motivo in piu', durante la Giornata Mondiale del prossimo 9 ottobre, per sensibilizzare anche i cittadini italiani sulle modalita' migliori per prevenire eventuali malattie.
Il 9 ottobre prossimo la nona edizione della Giornata mondiale della vista: a Milano una serata di spettacolo e cabaret per la prevenzione e la cura delle malattie agli occhi.
Uno Zelig Show per "ridere per bene" e celebrare con una serata di spettacolo, musica e cabaret l'annuale Giornata mondiale della vista: appuntamento il 9 ottobre prossimo al Teatro Dal Verme di Milano per riflettere su prevenzione e cura dei problemi agli occhi in tutto il mondo e promuovere al contempo la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi tramite SMS a favore di un progetto di lotta alla cecita' infantile in Sud Sudan.realizzata da cbm Italia (la sezione nazionale dell"associazione di riferimento per la prevenzione di cecita' e patologie visive, riconosciuta dall'OMS come "Organizzazione professionale nella prevenzione della cecita'").
Con Emanuela Folliero e Leonardo Manera ci saranno alcuni dei migliori artisti di Zelig, e poi personaggi del mondo dello spettacolo, della tv, dello sport e della moda: hanno gia' dato conferma della loro presenza Diego Parassole, Teresa Mannino, Claudia Penoni, il Mago Forrest e la band musicale Gli Inadatti. Con loro, fra gli altri, anche il giornalista e scrittore Candido Cannavo', lo scultore non vedente Felice Tagliaferri, Gino e Michele, lo stilista Elio Fiorucci che ha realizzato per cbm Italia "Love is possible", una T-shirt Braille attraverso la quale sostiene un progetto in Myanmar. Il programma in Sud Sudan ha l'obiettivo di contribuire ad eliminare la cecita' evitabile entro il 2020 in tutto il Paese e di migliorare la qualita' del sistema sanitario e la sua fruizione da parte della popolazione.
Un centro oftalmico funziona gia' presso l'Ospedale di Juba mentre e' stato inoltre attivato il "Programma di chirurgia del Tracoma". Nel 2008, tra gli altri, ben 150.000 bambini sotto i cinque anni a rischio di cecita' causata dalla Avitaminosi, recupereranno la vista grazie alla somministrazione di Vitamina A.
Dal 6 al 26 ottobre inviando un sms al numero 48582 da qualsiasi operatore di telefonia mobile - Tim, Vodafone, Wind e 3 Italia - sara' possibile donare 1 euro. Chiamando da rete fissa di Telecom Italia si donano invece 2 euro. Un euro e' il costo di una dose di Vitamina A: il 50% degli oltre 1,4 milioni di bambini ciechi nel mondo, ha perso la vista proprio per la carenza di vitamina A. Ogni anno ne diventano ciechi oltre 350.000. La Giornata Mondiale della Vista e' nata per celebrare il successo del programma "Vision 2020: The Right to Sight" - lanciato nel 1999 da cbm International e da altre ONG sotto l'egida dell'Organizzazione Mondiale della Sanita' per eliminare la cecita' evitabile entro il 2020. La Giornata si celebra ogni anno il secondo giovedi' del mese di ottobre. L'edizione del 2008, che cade il 9 ottobre, focalizza la propria attenzione sulle patologie che colpiscono la terza eta'. Il suo slogan e' "Eyes on the future - Gli occhi nel futuro".
(www.redattoresociale.it)
Fonte: Agenzia Dire