Contro lo stress: come riconoscerlo, la soluzione e menù antistress
Cibo e mente: le vere armi vincenti contro lo stress. Stress, termine abusato, ma quanto mai appropriato per descrivere l’effetto della frenetica vita moderna, stress è sinonimo di sforzo mentale e fisico per adattarsi a cambiamenti spesso inaspettati e impegnativi.
Oggi, lo stress è diventato il contapassi della vita quotidiana. E, se non ci si può considerare immuni neppure da bambini, certamente il periodo più a rischio è quello dell’età adulta quando i ritmi si fanno sempre più veloci e convulsi mentre le pause dagli impegni professionali e familiari diventano rare. Viviamo con la fretta che ci incalza, con l’ansia di non farcela, con la sensazione di essere inadeguati.
Il nostro corpo allora ci invia un segnale d’allarme inconscio, rapido, automatico, che scatena una serie di reazioni a catena: ne sono protagonisti due ormoni, l’adrenalina e il cortisolo, capaci di determinare effetti sistemici su tutti gli organi e gli apparati. Il cuore accelera i battiti, il respiro diventa quasi affannoso, la sudorazione aumenta, lo stomaco sembra chiudersi: l’organismo si attiva per reagire ma, contemporaneamente, rischia di esaurire tutte le energie.
COME COGLIERE I PRIMI SINTOMI DI STRESS?
Spesso si tratta di piccoli disturbi che tendiamo a sottovalutare ma che influenzano la qualità e lo stile della nostra vita: digestione lenta e faticosa, gonfiore dopo i pasti, intestino ribelle, lieve sensazione di nausea... L’iper-attività del sistema nervoso, tipica in una situazione di stress, influenza la produzione di succhi digestivi nonché la motilità degli organi dell’apparato digerente, ostacolando così digestione e assorbimento degli alimenti.
COME ARGINARE QUESTE SOFFERENZE E RITROVARE BENESSERE E VITALITÀ?
Una soluzione semplice, immediata ed efficace è … una sana alimentazione! Il cibo, inteso come corretto nutrimento, è l’antidoto naturale, sempre a portata di mano, per contrastare le insidie che lo stress provoca. Le moderne ricerche hanno dimostrato, infatti, che vi è uno stretto collegamento tra cervello e pancia, garantito sia dalla connessione del sistema nervoso autonomo e del sistema nervoso enterico, sia dalla presenza, nel cervello e nel tratto gastrointestinale, dello stesso gruppo di ormoni. Stomaco e intestino svolgono le loro funzioni con un largo margine di autonomia ma, al tempo stesso, subiscono pesanti influenze sia dall'esterno (cibo) sia dall'interno (emozioni, convinzioni, abitudini).
Quello che mangiamo, come lo mangiamo e come lo digeriamo influenza il nostro sistema immunitario: un programma di gestione dello stress non può prescindere da una corretta educazione alimentare. In linea generale, per combattere lo stress, è consigliata una dieta il più possibile varia con una prevalenza di alimenti vegetali, in particolare carboidrati integrali e biologici, verdura (specie di colore verde), frutta fresca e secca e legumi.
E’ bene inoltre che i pasti siano leggeri e poco laboriosi e che siano consumati in un clima il più rilassato e confortevole possibile. Infatti, è essenziale che la digestione avvenga in modo corretto per mettere a disposizione sostanze fondamentali per l’organismo e contribuire a ridurre, o eliminare, i sintomi e i fastidi di una vita troppo nervosa.
COSA FARE DOPO I PASTI?
Un aiuto semplice, veloce e sicuro è l’Effervescente Brioschi, un digestivo effervescente e rinfrescante, a base di bicarbonato, da assumere dopo i pasti: favorisce la digestione, aiuta a combattere l’acidità e a togliere la sensazione di pesantezza e gonfiore. Infatti, l’effervescente Brioschi, grazie alla sua composizione unica, coadiuva il processo digestivo favorendone lo svuotamento: così, con un semplice gesto – due cucchiaini sciolti in un bicchier d’acqua – possiamo ritrovare una piacevole sensazione di leggerezza e benessere.
Contributo della dott.sa Lydia Soletti
IL MENÙ ANTISTRESS
Esiste un menù antistress? La risposta immediata è SI’. O quantomeno c’è sicuramente una scelta nutrizionale che può aiutare il nostro organismo a contrastare efficacemente i danni dello stress.
Infatti, il solo fatto di “mangiare” di per sé non offre alcuna garanzia di benessere: nutrirsi correttamente è l’arma vincente, irrinunciabile per un organismo che voglia restare sano e mantenersi in forma.
Quando si è sotto stress alcune sostanze nutritive come le vitamine del gruppo B (necessarie per produrre energia e per la salute del sistema nervoso centrale), la vitamina C (utile per combattere le infezioni), lo zinco (necessario per ottimizzare l’efficienza del sistema immunitario), il magnesio (coinvolto nell'assorbimento dell'ossigeno da parte del cervello e nei processi che trasmettono gli impulsi nervosi), i carboidrati complessi (che forniscono all’organismo un apporto di energia costante e hanno un effetto calmante) vengono esaurite più velocemente.
La dieta, allora, deve diventare la nostra migliore alleata e garantire un apporto supplementare di tali sostanze. Protagonisti di un efficace menù antistress sono centrifugati di verdura e frutta da alternare nell’arco della giornata a cibi leggeri e nutrienti, facilmente assimilabili, che garantiscano un’adeguata fonte di energia rapidamente utilizzabile.
Un’importante avvertenza: i centrifugati devono essere consumati appena preparati perché se esposti alla luce si deteriorano e perdono buona parte di sostanze antiossidanti, antidoti naturale contro stress.
Ecco un buon esempio di una scelta alimentare antistress:
COLAZIONE: centrifugato di carota e limone; una tazza di caffè d’orzo o tè verde senza zucchero; un pugno di cereali.
SPUNTINO: una spremuta d’agrumi.
PRANZO: centrifugato preparato con una fetta di ananas, un quarto di mela e mezzo kiwi; tacchino ai ferri (150 g); insalata mista condita con due cucchiaini di olio di oliva extravergine e succo di limone.
SPUNTINO: tè verde al limone.
CENA: zuppa di verdura con grano saraceno; due uova sode; insalata di lattuga e pomodori condita con due cucchiaini di olio d’oliva extravergine; un’arancia.
Qualche consiglio in più: bere acque minerali ricche di magnesio, mangiare cereali integrali ricchi sia di magnesio sia di vitamine del gruppo B, pesce azzurro, verdura fresca di stagione, banane, mandorle, limitare il consumo del caffè, evitare il fumo e l'alcool, sono le mosse vincenti per combattere lo stress e i disturbi digestivi che provoca.
Non fate mai mancare nella vostra dispensa l’Effervescente Brioschi. Se la digestione diventa difficile, sarà il vostro alleato per ritrovare leggerezza e benessere dopo i pasti.
Contributo della dott.sa Lydia Soletti e della dott.sa Evelina Flachi
Oggi, lo stress è diventato il contapassi della vita quotidiana. E, se non ci si può considerare immuni neppure da bambini, certamente il periodo più a rischio è quello dell’età adulta quando i ritmi si fanno sempre più veloci e convulsi mentre le pause dagli impegni professionali e familiari diventano rare. Viviamo con la fretta che ci incalza, con l’ansia di non farcela, con la sensazione di essere inadeguati.
Il nostro corpo allora ci invia un segnale d’allarme inconscio, rapido, automatico, che scatena una serie di reazioni a catena: ne sono protagonisti due ormoni, l’adrenalina e il cortisolo, capaci di determinare effetti sistemici su tutti gli organi e gli apparati. Il cuore accelera i battiti, il respiro diventa quasi affannoso, la sudorazione aumenta, lo stomaco sembra chiudersi: l’organismo si attiva per reagire ma, contemporaneamente, rischia di esaurire tutte le energie.
COME COGLIERE I PRIMI SINTOMI DI STRESS?
Spesso si tratta di piccoli disturbi che tendiamo a sottovalutare ma che influenzano la qualità e lo stile della nostra vita: digestione lenta e faticosa, gonfiore dopo i pasti, intestino ribelle, lieve sensazione di nausea... L’iper-attività del sistema nervoso, tipica in una situazione di stress, influenza la produzione di succhi digestivi nonché la motilità degli organi dell’apparato digerente, ostacolando così digestione e assorbimento degli alimenti.
COME ARGINARE QUESTE SOFFERENZE E RITROVARE BENESSERE E VITALITÀ?
Una soluzione semplice, immediata ed efficace è … una sana alimentazione! Il cibo, inteso come corretto nutrimento, è l’antidoto naturale, sempre a portata di mano, per contrastare le insidie che lo stress provoca. Le moderne ricerche hanno dimostrato, infatti, che vi è uno stretto collegamento tra cervello e pancia, garantito sia dalla connessione del sistema nervoso autonomo e del sistema nervoso enterico, sia dalla presenza, nel cervello e nel tratto gastrointestinale, dello stesso gruppo di ormoni. Stomaco e intestino svolgono le loro funzioni con un largo margine di autonomia ma, al tempo stesso, subiscono pesanti influenze sia dall'esterno (cibo) sia dall'interno (emozioni, convinzioni, abitudini).
Quello che mangiamo, come lo mangiamo e come lo digeriamo influenza il nostro sistema immunitario: un programma di gestione dello stress non può prescindere da una corretta educazione alimentare. In linea generale, per combattere lo stress, è consigliata una dieta il più possibile varia con una prevalenza di alimenti vegetali, in particolare carboidrati integrali e biologici, verdura (specie di colore verde), frutta fresca e secca e legumi.
E’ bene inoltre che i pasti siano leggeri e poco laboriosi e che siano consumati in un clima il più rilassato e confortevole possibile. Infatti, è essenziale che la digestione avvenga in modo corretto per mettere a disposizione sostanze fondamentali per l’organismo e contribuire a ridurre, o eliminare, i sintomi e i fastidi di una vita troppo nervosa.
COSA FARE DOPO I PASTI?
Un aiuto semplice, veloce e sicuro è l’Effervescente Brioschi, un digestivo effervescente e rinfrescante, a base di bicarbonato, da assumere dopo i pasti: favorisce la digestione, aiuta a combattere l’acidità e a togliere la sensazione di pesantezza e gonfiore. Infatti, l’effervescente Brioschi, grazie alla sua composizione unica, coadiuva il processo digestivo favorendone lo svuotamento: così, con un semplice gesto – due cucchiaini sciolti in un bicchier d’acqua – possiamo ritrovare una piacevole sensazione di leggerezza e benessere.
Contributo della dott.sa Lydia Soletti
IL MENÙ ANTISTRESS
Esiste un menù antistress? La risposta immediata è SI’. O quantomeno c’è sicuramente una scelta nutrizionale che può aiutare il nostro organismo a contrastare efficacemente i danni dello stress.
Infatti, il solo fatto di “mangiare” di per sé non offre alcuna garanzia di benessere: nutrirsi correttamente è l’arma vincente, irrinunciabile per un organismo che voglia restare sano e mantenersi in forma.
Quando si è sotto stress alcune sostanze nutritive come le vitamine del gruppo B (necessarie per produrre energia e per la salute del sistema nervoso centrale), la vitamina C (utile per combattere le infezioni), lo zinco (necessario per ottimizzare l’efficienza del sistema immunitario), il magnesio (coinvolto nell'assorbimento dell'ossigeno da parte del cervello e nei processi che trasmettono gli impulsi nervosi), i carboidrati complessi (che forniscono all’organismo un apporto di energia costante e hanno un effetto calmante) vengono esaurite più velocemente.
La dieta, allora, deve diventare la nostra migliore alleata e garantire un apporto supplementare di tali sostanze. Protagonisti di un efficace menù antistress sono centrifugati di verdura e frutta da alternare nell’arco della giornata a cibi leggeri e nutrienti, facilmente assimilabili, che garantiscano un’adeguata fonte di energia rapidamente utilizzabile.
Un’importante avvertenza: i centrifugati devono essere consumati appena preparati perché se esposti alla luce si deteriorano e perdono buona parte di sostanze antiossidanti, antidoti naturale contro stress.
Ecco un buon esempio di una scelta alimentare antistress:
COLAZIONE: centrifugato di carota e limone; una tazza di caffè d’orzo o tè verde senza zucchero; un pugno di cereali.
SPUNTINO: una spremuta d’agrumi.
PRANZO: centrifugato preparato con una fetta di ananas, un quarto di mela e mezzo kiwi; tacchino ai ferri (150 g); insalata mista condita con due cucchiaini di olio di oliva extravergine e succo di limone.
SPUNTINO: tè verde al limone.
CENA: zuppa di verdura con grano saraceno; due uova sode; insalata di lattuga e pomodori condita con due cucchiaini di olio d’oliva extravergine; un’arancia.
Qualche consiglio in più: bere acque minerali ricche di magnesio, mangiare cereali integrali ricchi sia di magnesio sia di vitamine del gruppo B, pesce azzurro, verdura fresca di stagione, banane, mandorle, limitare il consumo del caffè, evitare il fumo e l'alcool, sono le mosse vincenti per combattere lo stress e i disturbi digestivi che provoca.
Non fate mai mancare nella vostra dispensa l’Effervescente Brioschi. Se la digestione diventa difficile, sarà il vostro alleato per ritrovare leggerezza e benessere dopo i pasti.
Contributo della dott.sa Lydia Soletti e della dott.sa Evelina Flachi
Fonte: Ketchum - Ufficio Stampa