Smog e allergie: consulti gratuiti per i bambini
In occasione della Giornata del Respiro, venerdì 25 maggio i pediatri del Centro Diagnostico Italiano saranno a disposizione per consulti e spirometrie gratuite per i bambini milanesi, sempre più colpiti dall’asma, aggravata da inquinamento e allergie.
Una ricerca del CDI, inoltre, ha individuato le allergie più diffuse tra i milanesi: la più aggressiva è la “coda di topo”, una graminacea.
Una ricerca del Centro Diagnostico Italiano di Milano condotta su 855 milanesi rivela che il Phleum pratense, una graminacea più conosciuta come “coda di topo”, è la sostanza a cui sono maggiormente allergici gli abitanti del capoluogo lombardo: a questa pianta, infatti, è sensibile il 69% degli oltre 450.000 allergici di Milano. La coda di topo è, quindi, uno dei principali fattori responsabili delle allergie che, insieme allo smog, sono alla base dell’asma allergica, patologia che oggi colpisce in Italia 6,1% dei ragazzi con meno di 15 anni.
Per aiutare mamme e bambini ad affrontare preparati la fioritura di questa e altre piante e favorire la diagnosi precoce e la prevenzione dell’asma, il Centro Diagnostico Italiano organizza venerdì 25 maggio consulti pneumologici pediatrici gratuiti. Per i casi in cui sarà ritenuto necessario dallo specialista, sarà effettuato, sempre gratuitamente, anche l’esame spirometrico, cioè un test in grado di misurare la capacità di aria inalata dai nostri polmoni e misurare l’efficienza della respirazione.
Inoltre, per fare fronte a episodi acuti di questa e altre patologie nei bambini, il CDI ha recentemente attivato un servizio di visite domiciliari per tutto territorio di Milano e Segrate che garantisce la visita entro un massimo di 24 ore.
* Fonte: Global Initiative for Asthma 2011 e Comune di Milano.
Sottolinea il dottor Sergio Arrigoni, responsabile del servizio di Pediatria del Centro Diagnostico Italiano: “Negli ultimi venti anni, la percentuale dei bambini allergici è molto aumentata, passando dal 7% al 25%: tra le principali cause vi è paradossalmente un ulteriore innalzamento delle condizioni di vita. Residenza in città, famiglie poco numerose e mancanza di contatto con fattori naturali (come per esempio gli animali, anche domestici) hanno alterato il sistema immunitario di questi bambini. L’inquinamento atmosferico, inoltre, ha contribuito ad aggravare questa situazione.”
I consulti saranno effettuati nel corso della giornata nelle sedi del Centro Diagnostico Italiano a Milano in via Saint Bon 20 e presso il Portello (via Grosotto 7).
Per partecipare è necessario prenotare, dal lunedì al venerdì, al numero telefonico 02 48317540 (dalle 9 alle 17) o 02 48317718 (dalle 14 alle 17).
L’iniziativa del CDI si svolgerà in occasione della Giornata nazionale del respiro, prevista per il 26 maggio e promossa da Associazione scientifica Interdisciplinare per lo studio delle Malattie Respiratorie (AIMAR), Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO), Società Italiana di Medicina Respiratoria (SIMER) e Società Italiana di Medicina Generale (SIMG).
Inoltre, in concomitanza con l’evento, si svolgerà presso il CDI il 26 maggio il convegno di aggiornamento per medici di medicina generale e specialisti “Asma bronchiale: non solo allergia”.
ISAC Test e allergeni più diffusi
Utilizzando l’ISAC test (Immuno Solid-phase Allergen Chip), un innovativo test molecolare che attraverso un semplice prelievo del sangue è in grado di individuare la sensibilità di una persona a ben 112 allergeni, il Centro Diagnostico Italiano ha individuato, nel corso di uno studio su 855 pazienti dal 2010 al 2011, quali sono le sostanze a cui sono più allergici i milanesi.
Al primo posto le graminacee (coda di topo con il 69,1% e erba canina con il 54,6%) seguite da betulla (45,4%), pesca (33,6%), ambrosia (32,5%) e nocciolo (31,3%). Oltre a betulla e nocciolo, sono numerosi gli alberi a cui sono sensibili i cittadini del capoluogo lombardo: olivo (30,7%), ontano (29%), cipresso (19,3%) e platano (11,0%). Sempre diffuse, inoltre, le allergie più conosciute: gatto (27,8%), cane (7,4%) e acari della polvere (26,8%).
Il servizio di pediatria, anche domiciliare, del Centro Diagnostico Italiano
La pediatria del CDI, che si avvale della collaborazione di 5 professionisti, effettua, oltre alle visite pediatriche generali presso le sedi di via Saint Bon, largo Augusto, largo Cairoli e il Portello, anche visite a indirizzo broncopneumologico (infezioni respiratorie ricorrenti, asma bronchiale, rinocongiuntivite allergica) presso le sedi di largo Cairoli e Portello e a indirizzo auxoendocrinologico (disturbi della crescita, problemi ormonali, sovrappeso) in via Saint Bon e largo Augusto. Recentemente è stato inaugurato il servizio di pediatria domiciliare.
Una ricerca del CDI, inoltre, ha individuato le allergie più diffuse tra i milanesi: la più aggressiva è la “coda di topo”, una graminacea.
Una ricerca del Centro Diagnostico Italiano di Milano condotta su 855 milanesi rivela che il Phleum pratense, una graminacea più conosciuta come “coda di topo”, è la sostanza a cui sono maggiormente allergici gli abitanti del capoluogo lombardo: a questa pianta, infatti, è sensibile il 69% degli oltre 450.000 allergici di Milano. La coda di topo è, quindi, uno dei principali fattori responsabili delle allergie che, insieme allo smog, sono alla base dell’asma allergica, patologia che oggi colpisce in Italia 6,1% dei ragazzi con meno di 15 anni.
Per aiutare mamme e bambini ad affrontare preparati la fioritura di questa e altre piante e favorire la diagnosi precoce e la prevenzione dell’asma, il Centro Diagnostico Italiano organizza venerdì 25 maggio consulti pneumologici pediatrici gratuiti. Per i casi in cui sarà ritenuto necessario dallo specialista, sarà effettuato, sempre gratuitamente, anche l’esame spirometrico, cioè un test in grado di misurare la capacità di aria inalata dai nostri polmoni e misurare l’efficienza della respirazione.
Inoltre, per fare fronte a episodi acuti di questa e altre patologie nei bambini, il CDI ha recentemente attivato un servizio di visite domiciliari per tutto territorio di Milano e Segrate che garantisce la visita entro un massimo di 24 ore.
* Fonte: Global Initiative for Asthma 2011 e Comune di Milano.
Sottolinea il dottor Sergio Arrigoni, responsabile del servizio di Pediatria del Centro Diagnostico Italiano: “Negli ultimi venti anni, la percentuale dei bambini allergici è molto aumentata, passando dal 7% al 25%: tra le principali cause vi è paradossalmente un ulteriore innalzamento delle condizioni di vita. Residenza in città, famiglie poco numerose e mancanza di contatto con fattori naturali (come per esempio gli animali, anche domestici) hanno alterato il sistema immunitario di questi bambini. L’inquinamento atmosferico, inoltre, ha contribuito ad aggravare questa situazione.”
I consulti saranno effettuati nel corso della giornata nelle sedi del Centro Diagnostico Italiano a Milano in via Saint Bon 20 e presso il Portello (via Grosotto 7).
Per partecipare è necessario prenotare, dal lunedì al venerdì, al numero telefonico 02 48317540 (dalle 9 alle 17) o 02 48317718 (dalle 14 alle 17).
L’iniziativa del CDI si svolgerà in occasione della Giornata nazionale del respiro, prevista per il 26 maggio e promossa da Associazione scientifica Interdisciplinare per lo studio delle Malattie Respiratorie (AIMAR), Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO), Società Italiana di Medicina Respiratoria (SIMER) e Società Italiana di Medicina Generale (SIMG).
Inoltre, in concomitanza con l’evento, si svolgerà presso il CDI il 26 maggio il convegno di aggiornamento per medici di medicina generale e specialisti “Asma bronchiale: non solo allergia”.
ISAC Test e allergeni più diffusi
Utilizzando l’ISAC test (Immuno Solid-phase Allergen Chip), un innovativo test molecolare che attraverso un semplice prelievo del sangue è in grado di individuare la sensibilità di una persona a ben 112 allergeni, il Centro Diagnostico Italiano ha individuato, nel corso di uno studio su 855 pazienti dal 2010 al 2011, quali sono le sostanze a cui sono più allergici i milanesi.
Al primo posto le graminacee (coda di topo con il 69,1% e erba canina con il 54,6%) seguite da betulla (45,4%), pesca (33,6%), ambrosia (32,5%) e nocciolo (31,3%). Oltre a betulla e nocciolo, sono numerosi gli alberi a cui sono sensibili i cittadini del capoluogo lombardo: olivo (30,7%), ontano (29%), cipresso (19,3%) e platano (11,0%). Sempre diffuse, inoltre, le allergie più conosciute: gatto (27,8%), cane (7,4%) e acari della polvere (26,8%).
Il servizio di pediatria, anche domiciliare, del Centro Diagnostico Italiano
La pediatria del CDI, che si avvale della collaborazione di 5 professionisti, effettua, oltre alle visite pediatriche generali presso le sedi di via Saint Bon, largo Augusto, largo Cairoli e il Portello, anche visite a indirizzo broncopneumologico (infezioni respiratorie ricorrenti, asma bronchiale, rinocongiuntivite allergica) presso le sedi di largo Cairoli e Portello e a indirizzo auxoendocrinologico (disturbi della crescita, problemi ormonali, sovrappeso) in via Saint Bon e largo Augusto. Recentemente è stato inaugurato il servizio di pediatria domiciliare.
Fonte: SEC Relazioni Pubbliche e Istituzionali srl