Rinoplastica: consigli postoperatori
Ci siamo. Finalmente ci si è sottoposti al tanto atteso e desiderato intervento di rinoplastica . E ora? Come ci si deve comportare dopo un intervento di chirurgia al naso?
Qui di seguito riportiamo alcune informazioni e istruzioni che potranno risultare utili nel corso del risanamento postoperatorio. Innanzitutto all'intervento segue una prima fase di circa 10 giorni in cui il naso appena operato è compresso dal gesso. Appena tolto il gesso il naso apparirà abbastanza definito ma quasi subito dopo tornerà a gonfiarsi essendo terminata la compressione. Non bisogna assolutamente spaventarsi, il gonfiore in questa fase è più che normale e può anche essere asimmetrico, ovvero più esteso e visibile da una parte rispetto che all'altra. Il gonfiore andrà piano piano a ridursi con il corso del tempo ma ci potrebbe volere anche qualche mese. Gli ematomi scompariranno completamente in circa due settimane.
Subito dopo l'intervento al naso è consigliabile riposarsi il più possibile. Anche perché si avvertirà facilmente una sensazione di sonnolenza e di torpore dovuta ai farmaci usati per la sedazione e l'anestesia. Per i primissimi momenti è meglio riposare con la testa sollevata e mettere del ghiaccio sulla fronte e sugli occhi per ridurre il gonfiore. Può inoltre accadere che si manifesti una leggera febbre che comunque non dovrebbe superare i 38 gradi nei primi due giorni, se la febbre si alza oltre i 38 gradi è meglio, per sicurezza, avvertire il medico.
Ogni decorso operatorio comunque è diverso dall'altro, dipende infatti dal tipo di intervento di rinoplastica che è stato eseguito, dallo spessore della pelle, dalla predisposizione individuale al ristagno dei liquidi, dall'esposizione al calore e alla luce solare. In alcuni soggetti il naso potrà apparire con il suo aspetto definitivo, ben delineato e definito, già a due mesi dall'operazione, mentre in altri casi ce ne vorranno di più. L'importante è riuscire ad avere pazienza e lasciare che il naso si assesti con i suoi tempi.
Dopo l'intervento di chirurgia plastica al naso è sempre consigliabili eseguire dei controlli periodici con il chirurgo che ha operato per valutare il regolare procedimento del decorso postoperatorio. Per il dolore conseguente all'intervento sarà il medico a prescrivere i farmaci giusti. È molto importante seguire sempre i consigli del professionista a questo proposito e mai prendere farmaci antidolorifici che non sono stati prescritti.
Dopo l'intervento si possono riprendere abbastanza rapidamente le proprie attività quotidiane. Sono comunque da evitare nelle prime due settimane tutte quelle attività che possono causare rapidi aumenti della pressione del sangue, come sollevamento di pesi, lavori domestici faticosi e stressanti che potrebbero causare sanguinamenti. Sarebbe meglio anche evitare di portare gli occhiali e preferire le lenti a contatto quando possibile. Infine, attenzione a prendere il sole a lungo, meglio utilizzare un cappello e una crema solare con protezione totale.
Qui di seguito riportiamo alcune informazioni e istruzioni che potranno risultare utili nel corso del risanamento postoperatorio. Innanzitutto all'intervento segue una prima fase di circa 10 giorni in cui il naso appena operato è compresso dal gesso. Appena tolto il gesso il naso apparirà abbastanza definito ma quasi subito dopo tornerà a gonfiarsi essendo terminata la compressione. Non bisogna assolutamente spaventarsi, il gonfiore in questa fase è più che normale e può anche essere asimmetrico, ovvero più esteso e visibile da una parte rispetto che all'altra. Il gonfiore andrà piano piano a ridursi con il corso del tempo ma ci potrebbe volere anche qualche mese. Gli ematomi scompariranno completamente in circa due settimane.
Subito dopo l'intervento al naso è consigliabile riposarsi il più possibile. Anche perché si avvertirà facilmente una sensazione di sonnolenza e di torpore dovuta ai farmaci usati per la sedazione e l'anestesia. Per i primissimi momenti è meglio riposare con la testa sollevata e mettere del ghiaccio sulla fronte e sugli occhi per ridurre il gonfiore. Può inoltre accadere che si manifesti una leggera febbre che comunque non dovrebbe superare i 38 gradi nei primi due giorni, se la febbre si alza oltre i 38 gradi è meglio, per sicurezza, avvertire il medico.
Ogni decorso operatorio comunque è diverso dall'altro, dipende infatti dal tipo di intervento di rinoplastica che è stato eseguito, dallo spessore della pelle, dalla predisposizione individuale al ristagno dei liquidi, dall'esposizione al calore e alla luce solare. In alcuni soggetti il naso potrà apparire con il suo aspetto definitivo, ben delineato e definito, già a due mesi dall'operazione, mentre in altri casi ce ne vorranno di più. L'importante è riuscire ad avere pazienza e lasciare che il naso si assesti con i suoi tempi.
Dopo l'intervento di chirurgia plastica al naso è sempre consigliabili eseguire dei controlli periodici con il chirurgo che ha operato per valutare il regolare procedimento del decorso postoperatorio. Per il dolore conseguente all'intervento sarà il medico a prescrivere i farmaci giusti. È molto importante seguire sempre i consigli del professionista a questo proposito e mai prendere farmaci antidolorifici che non sono stati prescritti.
Dopo l'intervento si possono riprendere abbastanza rapidamente le proprie attività quotidiane. Sono comunque da evitare nelle prime due settimane tutte quelle attività che possono causare rapidi aumenti della pressione del sangue, come sollevamento di pesi, lavori domestici faticosi e stressanti che potrebbero causare sanguinamenti. Sarebbe meglio anche evitare di portare gli occhiali e preferire le lenti a contatto quando possibile. Infine, attenzione a prendere il sole a lungo, meglio utilizzare un cappello e una crema solare con protezione totale.