Emergency apre a Napoli un ambulatorio per curare gratuitamente
Apre oggi a Ponticelli, quartiere di Napoli, il primo ambulatorio in Italia di Emergency che offrirà cure gratuite.
Un'iniziativa senza dubbio lodevole, che fornirà un forte aiuto e supporto ai cittadini della zona e non solo. Osservata da un altro punto di vista, però, tale iniziativa rappresenta chiaramente un segnale di forte allarme, che testimonia come l'accesso alle cure sia divenuto ormai insostenibile per molti cittadini.
A forza di tagli alle prestazioni e aumenti dei ticket sono sempre di più, infatti, i cittadini che rinunciano alle cure.
Obiettivo di tale ambulatorio è anche di ridurre il ricorso inappropriato alle strutture ospedaliere. Un elemento di fondamentale importanza, sul quale da tempo richiamiamo l'attenzione del Governo. I benefici della realizzazione di strutture di prima assistenza sul territorio sarebbero enormi: da un lato si darebbe ai cittadini maggiore assistenza, dall'altro si configurerebbe un risparmio da parte del Servizio Sanitario Nazionale, grazie all'eliminazione degli sprechi dovuti agli accessi impropri agli ospedali, anche per patologie lievi, causati dalla mancanza di altre strutture.
Per questo invitiamo il Governo a riconoscere il valore di questa iniziativa e ad agire con maggiore determinazione per tutelare la salute di tutti i cittadini e garantire loro l'accesso alle cure, sempre più minato dalle recenti politiche sanitarie.
Un'iniziativa senza dubbio lodevole, che fornirà un forte aiuto e supporto ai cittadini della zona e non solo. Osservata da un altro punto di vista, però, tale iniziativa rappresenta chiaramente un segnale di forte allarme, che testimonia come l'accesso alle cure sia divenuto ormai insostenibile per molti cittadini.
A forza di tagli alle prestazioni e aumenti dei ticket sono sempre di più, infatti, i cittadini che rinunciano alle cure.
Obiettivo di tale ambulatorio è anche di ridurre il ricorso inappropriato alle strutture ospedaliere. Un elemento di fondamentale importanza, sul quale da tempo richiamiamo l'attenzione del Governo. I benefici della realizzazione di strutture di prima assistenza sul territorio sarebbero enormi: da un lato si darebbe ai cittadini maggiore assistenza, dall'altro si configurerebbe un risparmio da parte del Servizio Sanitario Nazionale, grazie all'eliminazione degli sprechi dovuti agli accessi impropri agli ospedali, anche per patologie lievi, causati dalla mancanza di altre strutture.
Per questo invitiamo il Governo a riconoscere il valore di questa iniziativa e ad agire con maggiore determinazione per tutelare la salute di tutti i cittadini e garantire loro l'accesso alle cure, sempre più minato dalle recenti politiche sanitarie.
Fonte: Ufficio Stampa Federconsumatori Nazionale