Che cos'è il botulino e come aiuta a combattere le rughe
Come riconoscere i sintomi di un’allergia e quali prodotti utilizzare per fermarla.
Botulino
La tossina del botulino è una proteina neurotossica prodotta dal batterio Clostridium botulinum. Sebbene sia tossica, viene utilizzata in minuscole dosi per trattare spasmi muscolari in medicina e come trattamento cosmetico in alcune parti del mondo. Quest’ultimo utilizzo ha preso molto piede tra i personaggi famosi e tra i loro fan che ne hanno seguito l’esempio, nei paesi occidentali.
Di fatto il trattamento con botulino è uno degli interventi estetici più richiesti in Italia insieme alla mastoplastica additiva (aumento del seno). Per questo scopo viene venduto commercialmente sotto il nome di Botox e Dysport, prodotti molto famosi a livello mondiale. I termini Botox e Dysport sono nomi commerciali e non vengono generalmente utilizzati per descrivere le neurotossine prodotte dalle specie di Clostridia.
Come il botulino aiuta a combattere le rughe
Degli studi medici svolti negli anni 50 hanno rivelato che iniettando muscoli iperattivi con minuscole quantità della tossina botulino di tipo A si diminuiva l'attività muscolare bloccando il rilascio di acetilcolina alla giunzione neuromuscolare, rendendo il muscolo incapace di contrarsi per un periodo tra i 4 e i 6 mesi.
Nei trattamenti cosmetici invece, le iniezioni di botulino nel viso di tipo A sono una delle procedure cosmetiche più conosciute per diminuire le linee delle rughe causate dalla contrazione continua dei muscoli facciali. Sebbene le case produttrici raccomandino il trattamento con la tossina botulino in pazienti con meno di 65 anni, questa viene utilizzata per vari scopi cosmetici anche in persone meno giovani. Le informazioni riguardo la sicurezza e l'efficacia dell'uso di botulino in pazienti con più di 65 anni di età sono limitate. Tuttavia, visti i cambiamenti nella pelle legati all'età e ad altri fattori e cause, così come i rischi di effetti collaterali dovuti alla combinazione di determinate malattie e medicine, una attenta valutazione del rapporto rischi/benefici dovrebbe precedere qualsiasi decisione che coinvolga l'uso della tossina botulino nei pazienti anziani. Sarebbe sempre meglio consultare il proprio medico curante od uno specialista prima dell’uso.
Gli usi cosmetici del botulino includono il trattamento delle linee verticali tra le sopracciglia (linee glabellari) e sull'arco del naso, zampe di gallina agli angoli degli occhi, linee orizzontali sulla fronte, linee periorbitali e pieghe tra naso e labbra, fascie di platisma attorno al collo, conosciute anche come "pappagorgia". La dose raccomandata per il trattamento delle linee glabellari è di 20 unita distribuite in 5 siti d'iniezione; tuttavia, il dosaggio viene spesso modificato a seconda delle esigenze individuali, a seconda delle dimensioni del muscolo e della profondità della ruga. Comunque è da notare che le dosi BTX-A usate per scopi cosmetici sono molto più ridotte rispetto a quelle usate nei casi terapeutici.
Botulino
La tossina del botulino è una proteina neurotossica prodotta dal batterio Clostridium botulinum. Sebbene sia tossica, viene utilizzata in minuscole dosi per trattare spasmi muscolari in medicina e come trattamento cosmetico in alcune parti del mondo. Quest’ultimo utilizzo ha preso molto piede tra i personaggi famosi e tra i loro fan che ne hanno seguito l’esempio, nei paesi occidentali.
Di fatto il trattamento con botulino è uno degli interventi estetici più richiesti in Italia insieme alla mastoplastica additiva (aumento del seno). Per questo scopo viene venduto commercialmente sotto il nome di Botox e Dysport, prodotti molto famosi a livello mondiale. I termini Botox e Dysport sono nomi commerciali e non vengono generalmente utilizzati per descrivere le neurotossine prodotte dalle specie di Clostridia.
Come il botulino aiuta a combattere le rughe
Degli studi medici svolti negli anni 50 hanno rivelato che iniettando muscoli iperattivi con minuscole quantità della tossina botulino di tipo A si diminuiva l'attività muscolare bloccando il rilascio di acetilcolina alla giunzione neuromuscolare, rendendo il muscolo incapace di contrarsi per un periodo tra i 4 e i 6 mesi.
Nei trattamenti cosmetici invece, le iniezioni di botulino nel viso di tipo A sono una delle procedure cosmetiche più conosciute per diminuire le linee delle rughe causate dalla contrazione continua dei muscoli facciali. Sebbene le case produttrici raccomandino il trattamento con la tossina botulino in pazienti con meno di 65 anni, questa viene utilizzata per vari scopi cosmetici anche in persone meno giovani. Le informazioni riguardo la sicurezza e l'efficacia dell'uso di botulino in pazienti con più di 65 anni di età sono limitate. Tuttavia, visti i cambiamenti nella pelle legati all'età e ad altri fattori e cause, così come i rischi di effetti collaterali dovuti alla combinazione di determinate malattie e medicine, una attenta valutazione del rapporto rischi/benefici dovrebbe precedere qualsiasi decisione che coinvolga l'uso della tossina botulino nei pazienti anziani. Sarebbe sempre meglio consultare il proprio medico curante od uno specialista prima dell’uso.
Gli usi cosmetici del botulino includono il trattamento delle linee verticali tra le sopracciglia (linee glabellari) e sull'arco del naso, zampe di gallina agli angoli degli occhi, linee orizzontali sulla fronte, linee periorbitali e pieghe tra naso e labbra, fascie di platisma attorno al collo, conosciute anche come "pappagorgia". La dose raccomandata per il trattamento delle linee glabellari è di 20 unita distribuite in 5 siti d'iniezione; tuttavia, il dosaggio viene spesso modificato a seconda delle esigenze individuali, a seconda delle dimensioni del muscolo e della profondità della ruga. Comunque è da notare che le dosi BTX-A usate per scopi cosmetici sono molto più ridotte rispetto a quelle usate nei casi terapeutici.