Sifilide
Malattie a trasmissione sessuale
Categoria: Malattie della pelle
Descrizione
Mattia a trasferimento sessuale (o materno-fetale)causata dal batterio microaerofilo
Epidemiologia
In netta diminuzione in tutto il mondo occidentale é la sifilide primo-secondaria;ormai rarissima la sifilide terziaria; stabile la sifilide sierologica.
Eziopatogenesi
La malattia é causata dal Treponema pallidum. Le manifestazioni dipendono dalle interazioni ospite-parassita: le lesioni secondarie sono riconducibili a un processo vascolitico su base immunitaria di III tipo mentre le lesioni terziarie somo granulomi da immunoreazioni di IV tipo.
Mattia a trasferimento sessuale (o materno-fetale)causata dal batterio microaerofilo
Epidemiologia
In netta diminuzione in tutto il mondo occidentale é la sifilide primo-secondaria;ormai rarissima la sifilide terziaria; stabile la sifilide sierologica.
Eziopatogenesi
La malattia é causata dal Treponema pallidum. Le manifestazioni dipendono dalle interazioni ospite-parassita: le lesioni secondarie sono riconducibili a un processo vascolitico su base immunitaria di III tipo mentre le lesioni terziarie somo granulomi da immunoreazioni di IV tipo.
Come si manifesta
Incubazione é di circa 3 settimane; la lesione iniziale in sede di inoculo é un nodulo abraso caratteristico con una infadenite satellite. Il nodulo guarisce senza reliquati. Dopo 30 giorni compaiono le lesioni secondarie, polimorfe macule rosioliche al tronco della durata di 10-20 giorni. Dopo 3-4 mesi dal contagiocompare il sifiloderma capuloso caratteristico della malattia, che regredisce in 1-2 masi. Le lesioni terziarie, oggi rarissime compaiono dopo anni a livello cutaneo possono esprimersi come noduli o gemme prevalentemente gli arti inferiori e al tronco.Possono localizzarsi alle ossa, a livello del apparato digerente, cardiovascolare e del sistema nervoso. La trasmissione materno-fetale púo causare aborti, feti a termine morti e macerati oppure neonati malati le manifestazioni cliniche possono essere precoci (entro il secondo anno di vita), cutaneo-muscolare e/oviscerali; oppura tardive con manifestazioni a carico dell'occhio, dell' orecchio interno e infine con esiti cicatriziali e malformativi.
Incubazione é di circa 3 settimane; la lesione iniziale in sede di inoculo é un nodulo abraso caratteristico con una infadenite satellite. Il nodulo guarisce senza reliquati. Dopo 30 giorni compaiono le lesioni secondarie, polimorfe macule rosioliche al tronco della durata di 10-20 giorni. Dopo 3-4 mesi dal contagiocompare il sifiloderma capuloso caratteristico della malattia, che regredisce in 1-2 masi. Le lesioni terziarie, oggi rarissime compaiono dopo anni a livello cutaneo possono esprimersi come noduli o gemme prevalentemente gli arti inferiori e al tronco.Possono localizzarsi alle ossa, a livello del apparato digerente, cardiovascolare e del sistema nervoso. La trasmissione materno-fetale púo causare aborti, feti a termine morti e macerati oppure neonati malati le manifestazioni cliniche possono essere precoci (entro il secondo anno di vita), cutaneo-muscolare e/oviscerali; oppura tardive con manifestazioni a carico dell'occhio, dell' orecchio interno e infine con esiti cicatriziali e malformativi.
Esami
Nella sifilide primo-secondaria si puo ricercare direttamente la presenza del Treponema con un esame microscopico in campo oscuro, a fresco del materiale sieroso. Le reazioni sierologiche si positivizzano pochi giorni dopo la comparsa del sifiloma primario. I test possono rilevare la presenza diretti contro antigene lipoideo (VDRL o fissazione del complemento) oppure contro antigeni proteici(TPHA e FTA/ABS) I primi sono sensibili ma specifici, con con il rischio di avere delle false reazioni biologiche; i secondi sono sensibili e specifici.
Nella sifilide primo-secondaria si puo ricercare direttamente la presenza del Treponema con un esame microscopico in campo oscuro, a fresco del materiale sieroso. Le reazioni sierologiche si positivizzano pochi giorni dopo la comparsa del sifiloma primario. I test possono rilevare la presenza diretti contro antigene lipoideo (VDRL o fissazione del complemento) oppure contro antigeni proteici(TPHA e FTA/ABS) I primi sono sensibili ma specifici, con con il rischio di avere delle false reazioni biologiche; i secondi sono sensibili e specifici.
Terapia
Penicillina G Benzatina 2 400 000 u nella sifilide recente; 7 200 000 U in quella avanzata recente.
Penicillina G Benzatina 2 400 000 u nella sifilide recente; 7 200 000 U in quella avanzata recente.