Tumore al polmone
Categoria: Tumore al polmone
Descrizione
Il carcinoma polmonare (sia a piccole cellule che non a piccole cellule) è il secondo tumore più diffuso sia tra gli uomini che tra le donne.
Il carcinoma polmonare rappresenta il 13% circa di tutti i nuovi casi di tumore.
Nel mondo, sono gli uomini i più colpiti con una stima di 1,242 milioni di casi nel 2012 rispetto ai 583.000 casi tra le donne.
Negli ultimi vent’anni, il tasso di carcinoma polmonare è diminuito tra gli uomini. Più di recente ha iniziato a diminuire anche tra le donne.
Il tasso di sopravvivenza globale a un anno dopo la diagnosi di NSCLC è del 41% e quello a cinque anni dopo la diagnosi è del 14%.
In caso di NSCLC non operabile avanzato o metastatico, Stadio IIIB e IV, il tasso di sopravvivenza a 5 anni è di circa il 5% e l’1% rispettivamente.
Fattori di rischio:
- Età: circa due persone su tre che ricevono una diagnosi di carcinoma polmonare hanno più di 65 anni; meno del 2% di tutti i casi riguarda persone con meno di 45 anni.
- Sesso: la possibilità che un uomo possa sviluppare un carcinoma polmonare nella sua vita è più alta rispetto al rischio per una donna. Per gli uomini, le probabilità sono 1 su 13, per le donne 1 su 16.
- Fumo: Il fumo, la causa principale del carcinoma polmonare, è ritenuto responsabile dell’85% dei casi di carcinoma polmonare.
- Altro: tra gli altri fattori di rischio ci sono l’esposizione al radon, all’asbesto e/o ad altre sostanze cancerogene sul luogo di lavoro, l’inquinamento atmosferico, la radioterapia ai polmoni, la presenza di arsenico nell’acqua potabile, alcuni additivi alimentari o una storia familiare di carcinoma polmonare.
Il carcinoma polmonare (sia a piccole cellule che non a piccole cellule) è il secondo tumore più diffuso sia tra gli uomini che tra le donne.
Il carcinoma polmonare rappresenta il 13% circa di tutti i nuovi casi di tumore.
Nel mondo, sono gli uomini i più colpiti con una stima di 1,242 milioni di casi nel 2012 rispetto ai 583.000 casi tra le donne.
Negli ultimi vent’anni, il tasso di carcinoma polmonare è diminuito tra gli uomini. Più di recente ha iniziato a diminuire anche tra le donne.
Il tasso di sopravvivenza globale a un anno dopo la diagnosi di NSCLC è del 41% e quello a cinque anni dopo la diagnosi è del 14%.
In caso di NSCLC non operabile avanzato o metastatico, Stadio IIIB e IV, il tasso di sopravvivenza a 5 anni è di circa il 5% e l’1% rispettivamente.
Fattori di rischio:
- Età: circa due persone su tre che ricevono una diagnosi di carcinoma polmonare hanno più di 65 anni; meno del 2% di tutti i casi riguarda persone con meno di 45 anni.
- Sesso: la possibilità che un uomo possa sviluppare un carcinoma polmonare nella sua vita è più alta rispetto al rischio per una donna. Per gli uomini, le probabilità sono 1 su 13, per le donne 1 su 16.
- Fumo: Il fumo, la causa principale del carcinoma polmonare, è ritenuto responsabile dell’85% dei casi di carcinoma polmonare.
- Altro: tra gli altri fattori di rischio ci sono l’esposizione al radon, all’asbesto e/o ad altre sostanze cancerogene sul luogo di lavoro, l’inquinamento atmosferico, la radioterapia ai polmoni, la presenza di arsenico nell’acqua potabile, alcuni additivi alimentari o una storia familiare di carcinoma polmonare.
Come si manifesta
I sintomi più comuni di carcinoma polmonare secondo l’American Cancer Society includono:
- Tosse che peggiora o che non guarisce.
- Dolore al petto che spesso peggiora quando si respira profondamente, si tossisce o si ride.
- Raucedine.
- Perdita di peso e di appetito.
- Espettorazione di sangue o muco con la tosse.
- Insufficienza respiratoria.
- Stanchezza o debolezza.
- Infezioni che non guariscono o si ripresentano.
- Principio di affanno.
Spesso, quando si manifestano i primi sintomi, il carcinoma polmonare è già in stadio avanzato. La diagnosi può essere ulteriormente ritardata dal fatto che le persone spesso confondono i sintomi con altre problematiche, ad esempio un’infezione o gli effetti a lungo termine del fumo.
I sintomi più comuni di carcinoma polmonare secondo l’American Cancer Society includono:
- Tosse che peggiora o che non guarisce.
- Dolore al petto che spesso peggiora quando si respira profondamente, si tossisce o si ride.
- Raucedine.
- Perdita di peso e di appetito.
- Espettorazione di sangue o muco con la tosse.
- Insufficienza respiratoria.
- Stanchezza o debolezza.
- Infezioni che non guariscono o si ripresentano.
- Principio di affanno.
Spesso, quando si manifestano i primi sintomi, il carcinoma polmonare è già in stadio avanzato. La diagnosi può essere ulteriormente ritardata dal fatto che le persone spesso confondono i sintomi con altre problematiche, ad esempio un’infezione o gli effetti a lungo termine del fumo.
Terapia
In molti casi viene usata una combinazione di trattamenti. Le attuali opzioni di trattamento per le persone affette da NSCLC possono includere:
- Intervento chirurgico.
- Radioterapia.
- Altri trattamenti locali.
- Chemioterapia.
- Terapie target.
Le opzioni di trattamento per l’SCLC includono:
- Intervento chirurgico.
- Radioterapia.
- Chemioterapia.
Roma, 25 maggio 2017 – La ricerca affila le armi contro il tumore con un nuovo approccio terapeutico: l’immunoterapia, il nuovo pilastro nel trattamento del cancro insieme a chemioterapia, chirurgia, radioterapia e terapie biologiche, oggi si evolve e si potenzia colpendo specifici bersagli molecolari. Nasce la nuova frontiera nella lotta contro il cancro, l’immunoncologia di precisione, che sta rivoluzionando il trattamento di alcuni dei tumori più aggressivi come il tumore al polmone, la terza neoplasia più frequente nel nostro Paese, con oltre 41.000 nuovi casi registrati nel 2016.
In molti casi viene usata una combinazione di trattamenti. Le attuali opzioni di trattamento per le persone affette da NSCLC possono includere:
- Intervento chirurgico.
- Radioterapia.
- Altri trattamenti locali.
- Chemioterapia.
- Terapie target.
Le opzioni di trattamento per l’SCLC includono:
- Intervento chirurgico.
- Radioterapia.
- Chemioterapia.
Roma, 25 maggio 2017 – La ricerca affila le armi contro il tumore con un nuovo approccio terapeutico: l’immunoterapia, il nuovo pilastro nel trattamento del cancro insieme a chemioterapia, chirurgia, radioterapia e terapie biologiche, oggi si evolve e si potenzia colpendo specifici bersagli molecolari. Nasce la nuova frontiera nella lotta contro il cancro, l’immunoncologia di precisione, che sta rivoluzionando il trattamento di alcuni dei tumori più aggressivi come il tumore al polmone, la terza neoplasia più frequente nel nostro Paese, con oltre 41.000 nuovi casi registrati nel 2016.
Note
Ufficio stampa: Pro Format Comunicazione
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