Mesotelioma: Arriva da un team di ricercatori italiani una speranza di trattamento con l’immunoterapia

La mesotelioma è una patologia insidiosa, con un’incidenza in costante aumento e che al momento non dispone di alternative terapeutiche soddisfacenti. Sono stati presentati alla 18° World Conference on Lung Cancer, in Giappone, i dati finali di efficacia dello studio NIBIT-MESO-1, primo trial al mondo che valuta l’associazione di due anticorpi immunomodulanti nel trattamento del mesotelioma: un anti-CTLA4, tremelimumab e un anti-PDL1, durvalumab.

Uno studio completamente made in Italy, promosso dalla Fondazione NIBIT - Network Italiano per la Bioterapia dei Tumori e guidato dalla Dottoressa Luana Calabrò dell’U.O.C. Immunoterapia Oncologica, parte del Centro di Immuno-Oncologia (CIO) dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. Lo studio ha raggiunto il suo obiettivo primario con il 27,5% dei pazienti coinvolti nello studio che ha ottenuto una risposta obiettiva; importanti risultati ottenuti anche tra gli obiettivi secondari dello studio, con il 65% dei pazienti che ha raggiunto un controllo della malattia (inteso sia come risposta che stabilità di malattia): un risultato importante che, se confermato, candida la combinazione di anti-CTLA4 e anti-PDL1 a potenziale trattamento standard per il mesotelioma, in prima e in seconda linea.

Fonte: Pro Format Comunicazione – Ufficio stampa