Nevo melanocitico congenito
Nevi melanociti e nevi epidermici
Categoria: Malattie della pelle
Descrizione
Lesione pigmentata molto polimorfa, di colorito quasi sempre bruno, presente alla nascita; lesioni simili sia clinicamente sia istologicamente possono comparire dopo settimane o mesi dalla nascita (nevi melanociti congeniti tardivi).
Lesione pigmentata molto polimorfa, di colorito quasi sempre bruno, presente alla nascita; lesioni simili sia clinicamente sia istologicamente possono comparire dopo settimane o mesi dalla nascita (nevi melanociti congeniti tardivi).
Come si manifesta
Tali nevi possono essere suddivisi in piccoli (con diametro < 1,5 cm), medi (tra 1,5 e 20 cm), grandi (> 20 cm). Il colorito, preferibilmente bruno variabile, talvolta con sfumature bluastre o nerastre, si intensifica in fase di maturitá e diminuisce in etá avanzata. le forme piccole, molto comuni, sono rotonde o ovali, maculose o papulose, in piccola chiazza o placca oppure in piccoli noduli, sessili o peduncolati, con superficie liscia o papillata o verrucosa, talvolta con grossi peli terminali. Quelle medie e grandi sono chiazze o placche di forma estremamente varia, con superficie mammillata o papillata o verrucosa e frequenti peli terminali. Varianti particolari sono: il nevo cerebriforme del cuoio capelluto, il nevo melanocitico diviso delle palpebre e il nevo lentigginoso punteggiato (o neve spilus). possibili forme combinate con altri nevi melanociti. Il rischio di comparsa di melanocitici. Il rischio di comparsa di melanoma nel contesto di una lesione é piú alto nelle forme grandi.
Tali nevi possono essere suddivisi in piccoli (con diametro < 1,5 cm), medi (tra 1,5 e 20 cm), grandi (> 20 cm). Il colorito, preferibilmente bruno variabile, talvolta con sfumature bluastre o nerastre, si intensifica in fase di maturitá e diminuisce in etá avanzata. le forme piccole, molto comuni, sono rotonde o ovali, maculose o papulose, in piccola chiazza o placca oppure in piccoli noduli, sessili o peduncolati, con superficie liscia o papillata o verrucosa, talvolta con grossi peli terminali. Quelle medie e grandi sono chiazze o placche di forma estremamente varia, con superficie mammillata o papillata o verrucosa e frequenti peli terminali. Varianti particolari sono: il nevo cerebriforme del cuoio capelluto, il nevo melanocitico diviso delle palpebre e il nevo lentigginoso punteggiato (o neve spilus). possibili forme combinate con altri nevi melanociti. Il rischio di comparsa di melanocitici. Il rischio di comparsa di melanoma nel contesto di una lesione é piú alto nelle forme grandi.
Esami
Istopatologia
Proliferazione di melanociti prevalentemente in nidi a livello dell'epidermide, del derma e dell'ipoderma (in quelli profondi), interessamento dei vasi e delle strutture annessiali epiteliali e non, melanociti in banda dermica superiore (in quelli superficiali), aumento dei peli terminali.
Diagnosi differenziale
Diagnosi clinica facile in caso di forme medie e grandi: talvolta occorre differenziare la lesione da un nevo di Becker, da una chiazza caffelatte, da un nevo epidermico o da un nevo di Miescher o con un nevo di Unna.
Istopatologia
Proliferazione di melanociti prevalentemente in nidi a livello dell'epidermide, del derma e dell'ipoderma (in quelli profondi), interessamento dei vasi e delle strutture annessiali epiteliali e non, melanociti in banda dermica superiore (in quelli superficiali), aumento dei peli terminali.
Diagnosi differenziale
Diagnosi clinica facile in caso di forme medie e grandi: talvolta occorre differenziare la lesione da un nevo di Becker, da una chiazza caffelatte, da un nevo epidermico o da un nevo di Miescher o con un nevo di Unna.
Terapia
Le forme piccole possono essere asportate chirurgicamente con risultati estetici spesso buoni. L'eliminazione di un nevo medio o grande rappresenta un atto preventivo sul rischio di insorgenza di melanoma soltanto se avviene in maniera radicale.
Le forme piccole possono essere asportate chirurgicamente con risultati estetici spesso buoni. L'eliminazione di un nevo medio o grande rappresenta un atto preventivo sul rischio di insorgenza di melanoma soltanto se avviene in maniera radicale.